Zubin Mehta dirige Otello di Verdi con la regia di Valerio Binasco, in scena al Teatro del Maggio Fiorentino, visibile lunedì 30 novembre su Rai 5 alle 21.15. In locandina un cast di prim’ordine con i debutti di Fabio Sartori nel ruolo di Otello e di Marina Rebeka in quello di Desdemona. È quasi un debutto anche quello di Luca Salsi, che sarà Jago, ruolo che ha interpretato finora solo in forma di concerto. Il coro e il coro di voci bianche sono diretti da Lorenzo Fratini. Le scene sono di Guido Fiorato, i costumi di Gianluca Falaschi, le luci di Pasquale Mari. La regia televisiva è di Claudia De Toma.

“Ho diretto molti Otello nella mia vita – ha detto Zubin Mehta – e questa è una delle produzioni più belle grazie a un regista che conosce benissimo il senso di questa tragedia lirica tra tutte. Inoltre abbiamo un cast ideale. L’Orchestra e il coro suonano e cantano protetti da schermi e mascherine ma il suono non ne risente”.

“Siamo tutti consapevoli della situazione tragica attorno a noi – ha dichiarato Valerio Binasco – e nonostante tutto ci siamo riuniti in un teatro per cantare. Vorrei dedicare questa nostra impresa al personaggio di Desdemona che nel momento più alto della sua tragedia personale si ricorda di una di una vecchia canzone il cui ritornello è “cantiamo, cantiamo…”. Quello che stiamo facendo è l’affermazione di quello che l’arte e la poesia possono dare al mondo. Quello tra Otello e Desdemona è un dramma d’amore straziante che avviene in una zona di guerra.  C’è un continuo oscillare tra una grande storia – Venezia, Cipro, Otello come archetipo – e una storia più piccola, quella di un marito e di una moglie vittime del peggior demone che esista”.