Data: 30/06/2019
Ora: 19:00
Città: Poggi del Sasso
Luogo: Forum Bertarelli
Orchestra: Quartetto d’archi del Teatro alla Scala
Interpreti:
Francesco Manara, violino
Daniele Pascoletti, violino
Simonide Braconi, viola
Massimo Polidori, violoncello
Simone Soldati, pianoforte
Sandro Cappelletto, voce narrante
Un Mozart “italiano” al 15° Amiata Piano Festival domenica 30 giugno al Forum Bertarelli di Poggi del Sasso (Cinigiano, Grosseto). Il Quartetto d’archi del Teatro alla Scala eseguirà il primo Quartetto d’archi di Amadeus, il n. 1 in sol maggiore K.80, scritto nel 1770 durante un viaggio in Italia. Il giovanissimo compositore, all’epoca aveva soltanto 14 anni, si trovava con il padre Leopold in una locanda a Lodi e infatti il brano è conosciuto anche come il quartetto “di Lodi”.
In programma anche il Quartetto d’archi n. 16 in fa maggiore op. 135 di Ludwig van Beethoven, l’ultimo del compositore, scritto pochi mesi prima di morire, e il Quintetto per pianoforte e archi in mi minore op. 57 n. 3 di Luigi Boccherini.
Sul palco anche il pianista Simone Soldati e lo scrittore e storico della musica Sandro Cappelletto, che guiderà il pubblico in questo tour nel cuore musicale dell’Europa.
“Tutto ruota intorno a un anno speciale: il 1770”, spiega Cappelletto. “Nel 1770 Mozart scrive il suo primo quartetto, Beethoven nasce, e il compositore e violoncellista lucchese Luigi Boccherini diventa dipendente alla corte reale di Spagna a Madrid. Abbiamo quindi il salisburghese Mozart in viaggio per l’Italia, il tedesco Beethoven che da Bonn si trasferisce a Vienna, il lucchese Boccherini che trova lavoro a Madrid. Tutto questo dimostra che esiste, esisteva ed esisterà sempre un’Europa della musica, più forte di ogni altra tentazione”.
Il concerto inizierà alle 19. Come di consueto, durante l’intervallo verrà offerta al pubblico una degustazione dei vini della Cantina ColleMassari.