Il festival
Suoni Riflessi chiude con
Diavoli in Comedia, omaggio a Dante in programma alla Sala Vanni di Firenze il 13 e il 14 novembre.
Il primo appuntamento è sabato 13 alle ore 18 con
Svelare la musica, il consueto appuntamento introduttivo al concerto programmato la mattina dopo. Alberto Batisti, Riccardo Bruscagli e Mario Ancillotti introdurranno il pubblico ai Canti XXI e XXII dell’
Inferno dantesco. Sono i canti dedicati a Malebolge, nome dato all’ottavo cerchio, dove sono puniti i fraudolenti.
Il secondo appuntamento è con il concerto in cartellone domenica 14 alle ore 18. Ne sono protagonisti Leonardo Bartelloni al pianoforte, Mario Ancillotti al flauto, Marcello Bonacchelli al clarinetto, Pino Tedeschi al violino. La voce recitante è di Alberto Batisti. Le musiche scelte per intrecciarsi ai versi di Dante sono di Modest Musorgskij, Igor Stravinskij, Sergej Prokof’ev e Bela Bartok.
“È stato arduo – ricorda Mario Ancillotti – trovare in uno sterminato mare di possibilità, come è l’universo dantesco, qualcosa che non fosse troppo frequentato anche da altri. D’un tratto sono affiorati i nomi di Libicocco, Malacoda, Barbariccia, Cagnazzo, Draghignazzo e Graffiacane. E il gusto quasi fisico di Dante nell’ affondare le sillabe, le parole, i suoni non in eleganti allegorie ma nel sarcasmo di immagini crude e sulfuree. Ecco dunque uno stimolo bizzarro che viene a svelare l’aspetto più estroso e grottesco, ma insieme sanguigno e divertito del sommo Poeta. L’aspetto che ci induce per una volta a parteggiare per i diavoli e anche per i dannati che riescono a gabbarli.
Nella foto Alberto Batisti e Mario Ancillotti.