Riaprirà il 19 maggio il Museo del Tessuto di Prato. “Siamo pronti per ripartire adottando tutte le misure di sicurezza per assicurare la salute dei visitatori”, ha detto Francesco Marini Presidente della Fondazione Museo del Tessuto. “In questo periodo abbiamo continuato a essere in contatto con il nostro pubblico attraverso iniziative promosse sui canali social e il web”.

La mostra Pinocchio nei costumi di Massimo Cantini Parrini dal film di Matteo Garrone è prorogata fino al 25 ottobre. “È una grande soddisfazione annunciare la proroga della mostra dopo la consegna dei David di Donatello dell’8 maggio scorso”, dichiara il direttore del Museo Filippo Guarini. “Il film ha ottenuto ben 5 statuette e Massimo Cantini Parrini ha vinto quella per i costumi per la quarta volta”.

Il percorso della mostra è articolato in due sezioni. La prima è dedicata al costumista, alle sue fonti d’ispirazione e al suo lavoro creativo. La seconda prevede invece l’esposizione di oltre trenta costumi dei principali personaggi del film, accompagnati da immagini e da alcuni oggetti di scena.

Massimo Cantini Parrini è nato e si è formato a Firenze: dall’Istituto Statale d’Arte di Porta Romana, al Polimoda, fino alla Laurea in Cultura e Stilismo della moda all’Università di Firenze. Nel corso degli studi accademici vince il concorso al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma, diventando allievo nel corso di costume del premio Oscar Piero Tosi. Il suo esordio nel cinema è come assistente costumista accanto a Gabriella Pescucci, anche lei premio Oscar, che lo chiama a collaborare per oltre dieci anni per grandi produzioni cinematografiche internazionali, teatro lirico e varie manifestazioni.

Orari dal 19 maggio al 2 giugno
ma-me-gio: 16-20
ve-sab-dom: 10-20

Ingresso gratuito fino al 2 giugno