Le nozze di Figaro trent’anni dopo: il capolavoro mozartiano torna al Teatro della Pergola nell’allestimento firmato da Jonathan Miller nel 1992. Il terzo appuntamento operistico per l’84esimo Festival del Maggio Fiorentino riprende la storica messinscena con Theodor Guschlbauer alla guida del Coro e dell’Orchestra del Maggio. Sabato 7 maggio alle ore 19, il primo atto della trilogia realizzata da Wolfgang Amadeus Mozart con Lorenzo Da Ponte torna “a casa”. È proprio al Teatro della Pergola, infatti, che si tenne, il 12 giugno 1788, la prima rappresentazione dell’opera in Italia dopo il debutto al Burgtheater di Vienna nel 1786.

Il soggetto, tratto dal ben noto Le mariage de Figaro, scritto da Beaumarchais nel 1778, è particolarmente congeniale a Mozart per situazioni e personaggi in gioco. La partitura è segnata fin dalle primissime battute da una prorompente vitalità: le note iniziali dell’ouverture ci trascinano nella folle journée di Figaro. La musica diventa così essa stessa azione attraverso colpi di scena, travestimenti, tranelli, mancate promesse, rivelazioni inaspettate. Fino al conciliante finale del quarto atto che ristabilirà l’ordine delle cose.

In locandina Alessandro Luongo nel ruolo del Conte di Almaviva e Kirsten MacKinnon nei panni della Contessa di Almaviva. Luca Micheletti è Figaro mentre Benedetta Torre è Susanna. Serena Malfi da voce a Cherubino.

Si replica mercoledì 11 maggio alle ore 19, sabato 14 e domenica 15 maggio alle ore 15.30. Grazie alla Fondazione CR Firenze, la recita di mercoledì 11 è in vendita con uno sconto del 50% sui biglietti di ogni settore

Per il ciclo “Oltre il sipario”, conferenze sulle opere del Festival realizzato in collaborazione con Publiacqua, venerdì 6 maggio alle ore 18, il musicologo Maurizio Biondi parlerà dell’opera. L’incontro si svolgerà nel Foyer di galleria del Teatro del Maggio con la partecipazione dei cantanti e dei pianisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino.

Foto di Michele Monasta