Data: 14/07/2021
Ora: 21:00
Città: Pitigliano
Luogo: Vescovado della Fortezza Orsini
Musica: Marenzio, Luzzaschi, Ermanno Wolf-Ferrari, Čajkovskij, Liszt
Solista: Giuseppe Andaloro, pianoforte
Giuseppe Andaloro è in concerto al Morellino Classica Festival mercoledì 14 luglio alle ore 21 nel Vescovado della Fortezza Orsini a Pitigliano. Il pianista palermitano rende omaggio a Dante nel settecentenario dalla morte con un programma a tema. Dai madrigali di Marenzio e Luzzaschi a La Vita Nuova di Ermanno Wolf-Ferrari, passando per Francesca da Rimini di Čajkovskij, fino a Dante Sonata di Liszt.
Pochi brani musicali su versi di Dante ci sono pervenuti dai suoi contemporanei. È con il fermento culturale del Rinascimento, e con il fiorire della polifonia vocale, che i compositori si rivolgono ai versi danteschi. Così nel ‘500, Luca Marenzio musica il sonetto Cosi nel mio parlar voglio esser aspro. Probabilmente scritto prima dell’esilio, intorno al 1296-98, fa parte delle Rime per la donna di pietra. Al madrigale di Marenzio ne segue uno di Luzzasco Luzzaschi, suo contemporaneo.
Il programma prosegue con tre giganti del romanticismo: Cajkovskij, Liszt e Rachmaninov. Se Cajkovskij compose di getto una fantasia su Francesca da Rimini, Rachmaninov scrisse su questa figura un’opera in un atto. Da questa Andaloro propone l’aria per soprano O ne rydai, mai Paolo in una sua trascrizione per pianoforte. È invece una “Sonata-Quasi Fantasia” la Dante Sonata che Liszt compose nel 1849.
Infine, anche nel ‘900 Dante ha continuato a ispirare i compositori. Lo testimonia La vita nuova di Wolf Ferrari, una cantica su testo di Dante per baritono, soprano, coro, orchestra, organo e pianoforte.