L’Associazione Musicale Lucchese propone venerdì 30 aprile alle 21 su
YouTube Abbracciatevi moltitudini! per la Festa della Toscana. Il progetto del critico Sandro Cappelletto e del pianista Simone Soldati traccia un percorso tra musica e parole che unisce il Granduca Pietro Leopoldo di Lorena, Ludwig van Beethoven e Franz Schubert. I tre non si incontrarono ma condivisero la convinzione che a tutti gli uomini spettassero giustizia e libertà.
Il concerto – disponibile anche sul portale Rai Cultura – si apre con il melologo
Abschied von der Erde (Addio alla terra) di Franz Schubert. Alla musica si intrecciano le parole del codice leopoldino con cui si annuncia l’abolizione della pena di morte nel Granducato. Si prosegue con pagine di Beethoven, che nel 1786, quando il Granducato di Toscana abolisce la pena di morte, aveva solo 16 anni. Mentre il musicista cresce, in Europa si stanno schiudendo nuovi orizzonti basati sulla convinzione che tutti gli uomini nascono con gli stessi diritti. Da questi principi germoglia molta della sua musica. Cappelletto e Soldati hanno scelto tre opere. La prima è la
Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 “Eroica”, che trasuda dello spirito della Rivoluzione francese. Esaltano la fraternità umana e la vittoria dell’uomo su ciò che fisicamente e moralmente lo opprime anche la
Sonata per pianoforte n. 30 in mi maggiore op. 109 e la
Sinfonia n. 9 in re minore, op.125 “Corale”. Alternate alla musica, troviamo le parole di Cesare Beccaria, Jean-Jacques Rousseau, Friedrich von Schiller, Nelson Mandela e Anna Achmatova.