Le finaliste del Concorso internazionale Donne Compositrici sono in concerto oggi alle 18.30 alla Manifattura Tabacchi di Firenze. Si tratta dell’appuntamento culmine del Femfestival 2021 di Amat, dal titolo Play, inserito all’interno del Festival dei Diritti del Comune di Firenze. Intervengono Cristina Giachi, presidente della Commissione cultura del Consiglio Regionale Toscano, e Benedetta Albanese, assessora alle Pari opportunità del Comune di Firenze. Presentato da Loredana Lipperini, il concerto prevede la partecipazione – in presenza e da remoto – delle compositrici selezionate da una giuria internazionale. Le concorrenti finaliste sono Maeng Sooyeon Sara (Corea del Sud), Mozhgan Chahian (Iran), Larisa Shibert (Russia), Cecilia Arditto  (Olanda-Argentina),  Francesca Gambelli  (Italia), Hsu Chia-yu (Taiwan). A eseguire i loro brani è l’Unconventional Orchestra di Amat diretta da Concetta Anastasi con le voci soliste di Federica Cassati e Keren Davidovich.  

“Dall’esperienza del Femfestival – nota Francesca Lazzeroni, project manager di Amat – emerge chiaramente che la musica contemporanea oggi non può prescindere dal dialogo tra le diverse culture del mondo. La contaminazione è arricchimento della propria tradizione. Le donne possono indicare questa strada, con il loro coraggio ad aprirsi a culture diverse. Questo genera qualcosa che ha anche a un valore politico e sociale, perché il dialogo multiculturale può generare pace. Il Femfestival diventa un luogo, fisico e virtuale, dove diverse idee e culture si incontrano e si mettono in relazione per rinnovarsi. Il risultato è un’esperienza trasversale – quella del dialogo tra culture – che può divenire una prassi virtuosa”.

Tutti i dettagli, le attività e gli eventi del Femfestival sono consultabili in inglese e in italiano sul sito amatlab.com e sui canali social di Amat: Facebook: @amat.lab; Instagram: amat.lab. Per informazioni info@amatlab.com.