Sarà un concerto con sorpresa quello che la Camerata Strumentale “Città di Prato” terrà martedì 5 settembre alle ore 21 in Piazza del Duomo a Prato. L’Orchestra festeggia la sua città con il consueto concerto nel cartellone del festival Settembre Prato è Spettacolo. Sul podio il direttore musicale della Camerata, Jonathan Webb, a dirigere due pietre miliari nella storia della civiltà, due tra le partiture più note del repertorio sinfonico: l’Ouverture de Il Flauto magico di Mozart e la Quinta Sinfonia di Beethoven. Entrambe queste opere evocano un passaggio dalle tenebre alla luce e, ancor di più, la fiducia nei confronti dell’umanità.
La celebre Sinfonia n. 5 in do minore di Beethoven, forse la più eseguita e la più universalmente conosciuta delle nove Sinfonie, è considerata il paradigma del sinfonismo beethoveniano. Dalla valenza tragica della tonalità di do minore del primo movimento, con la configurazione icastica del tema – i famosi “tre più uno” colpi iniziali, esposti all’unisono – alla sfolgorante tonalità di do maggiore dell’ultimo movimento che celebra con slancio il trionfo dell’intelletto e della ragione, in un’apoteosi coinvolgente e liberatoria.
E la sorpresa? Per scoprirla non c’è che andare al concerto.
L’ingresso è libero.