Si inaugura venerdì 5 Luglio alle ore 21.15 al Teatro dei Rinnovati di Siena la decima edizione del Chigiana International Festival & Summer Academy “Tracce.” Il concerto di apertura della manifestazione dell’Accademia Chigiana, che animerà Siena e il territorio con oltre cento concerti tra luglio e agosto, vedrà il celebre violinista Ilya Gringolts, docente di violino alla Chigiana Summer Academy dal 2021, esibirsi al Teatro dei Rinnovati con l’Orchestra della Toscana sotto la direzione di Marco Angius.

Il programma si aprirà con l’esecuzione del Concerto per violino e orchestra, uno dei capolavori di György Ligeti, compositore a cui quest’anno è dedicato il focus contemporaneo del Festival. Seguirà l’esecuzione, sempre affidata al violino di Gringolts, di Anahit, poema lirico dedicato a Venere, scritto nel 1965 da Giacinto Scelsi. “È un brano che celebra la bellezza, la serenità e la purezza del suono e dei suoi armonici – dichiara il violinista Ilya Gringolts – ma anche i mostri che ci si nascondono dentro! Per questo bisogna trovare lo spettro intero dei colori, un arcobaleno pazzesco così che il pezzo si trasformi in una sorta di out of body experience“. Nella seconda parte il Concerto per orchestra di Béla Bartók presentato, come ha dichiarato Marco Angius, “nella recente versione per orchestra da camera di Roland Freisitzer. Oltre al Concerto di Bartók – prosegue Angius – anche la presenza di Anahit è significativa: Scelsi, come Bartók, è interessato a indagare le profondità del suono come universo misterioso e a creare un proprio sistema compositivo. D’altra parte Bartók e Ligeti hanno cercato una nuova espressività che attingesse alla musica popolare e alle proporzioni matematiche essendo la musica un’arte scientifica”.

“Con la decima edizione del Festival – dichiara il direttore artistico Nicola Sani – la manifestazione accresce sensibilmente il proprio standing internazionale e si posiziona tra i grandi festival estivi di creazione. Il concerto inaugurale accende subito i riflettori sul grande compositore ungherese György Ligeti, una delle personalità principali e più originali del nostro tempo, la cui musica è stata protagonista di celebri film di Stanley Kubrick, come 2001 Odissea nello spazio, Shining e Eyes wide shut. Di Ligeti il Festival proporrà 28 composizioni scelte tra i suoi capolavori, che verranno eseguite lungo tutto l’arco della manifestazione, in un percorso che coinvolge i corsi dell’Accademia”.

Alla musica di Ligeti sarà dedicato anche un incontro con il pubblico, Sulle tracce di György Ligeti coordinato da Stefano Jacoviello, che si terrà il 10 Luglio alle ore 17 a Palazzo Sansedoni, nel quadro del ciclo “Chigiana Lounge”. Vi parteciperanno la musicologa Ingrid Pustijanac (Università di Pavia), il direttore e compositore Lorenzo Donati (Conservatorio di Venezia), la cantante e compositrice Cristina Zavalloni e il critico musicale Guido Barbieri.

Il weekend inaugurale prosegue sabato 6 luglio nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini alle ore 21.15. Protagonista del concerto, intitolato Metamorphosis, in esclusiva per il Festival chigiano, sarà il Quartetto Prometeo, nella nuova formazione composta da Nurit Stark (violino), Aldo Campagnari (violino), Danusha Waskiewicz (viola) e Francesco Dillon (violoncello). In programma due composizioni in prima assoluta: Smiling Crash Center di Emanuele Casale, caratterizzato dall’incontro-scontro tra classicismo e underground, è il primo movimento di una suite – ancora in fase di scrittura – destinata alla danza. A seguire il Quartetto n. 8 “delle Seste” di Salvatore Sciarrino in un’inedita riscrittura che ne muta profondamente il significato.
Alle due novità si aggiunge l’omaggio a György Ligeti, con l’esecuzione del suo Quartetto n. 1 intitolato Métamorphoses nocturnes. Composto nel 1953, in un periodo oscuro della vita di Ligeti, reduce dagli orrori della Seconda guerra mondiale e dalla persecuzione nazista, il Quartetto n.1, in un unico movimento, è caratterizzato da un tono notturno e meditativo.

Un concerto che mette in risalto ancora una volta come l’Accademia Chigiana sia un luogo in cui passato e presente si incontrano in un dialogo tra memoria e rinnovamento.

Info: tel. 0577-220922, e-mail: biglietteria@chigiana.org

Il ritratto di Ilya Gringolts è di Roberto Testi.