Dopo la prima tournée negli Stati Uniti, dove presenta il Terzo Concerto e L’isola dei morti, accolti con vivo successo, Rachmaninov fa ritorno in Russia. In patria vedono la luce alcune delle sue composizioni pianistiche più note, come le due raccolte di Etudes-tableaux e la Seconda Sonata. Ma questo è anche il momento di un grande lavoro sinfonico corale, Le campane, su testo di E.A. Poe. Nello stesso periodo prendono forma due straordinarie pagine corali, direttamente collegate alla liturgia cristiana ortodossa. Si tratta della Liturgia di S. Giovanni Grisostomo e, alcuni anni dopo, i Salmi, op.37. A riprova del suo forte legame con le radici più profonde della terra natale.