Arianna Sarti, una delle curatrici di Kimono – Riflessi d’arte tra Giappone e Occidente, ci accompagna virtualmente nella sale del Museo del Tessuto di Prato. Aperta fino al 19 novembre, la mostra si sviluppa intorno a un nucleo di cinquanta kimono maschili e femminili appartenenti a una collezione privata. Realizzati nella prima metà del Novecento, questi abiti testimoniano l’apertura del Giappone all’Occidente attraverso decorazioni che elaborano suggestioni artistiche europee. In esposizione anche dipinti, xilografie, cartoline d’epoca, stampe, tutti strumenti per seguire le contaminazioni creative e culturali tra Giapponismo e Occidentalismo.
In apertura una segnalazione dedicata all’Estate Eccentrica del Centro Pecci.