Verso la metà degli Anni Trenta, la produzione nel genere del concerto pianistico risente ancora della ventata neoclassica che aveva attraversato l’Europa nel decennio precedente. Questa sorta di ritorno all’ordine è riconoscibile nelle composizioni di un po’ tutti gli autori inclusi in questa puntata: dai francesi Francis Poulenc e Jean Françaix, dai tratti di misurata e ironica eleganza, al vitalismo entusiasta di Sostakovic nel Concerto per pianoforte, tromba e archi, fino all’eclettico, esuberante Concerto op. 13 di Benjamin Britten.