6.-6.15
LE SINFONIE DI WILLIAM BOYCE
- William Boyce 1711-1779
Sinfonia in si bemolle maggiore op. 2 n. 1 , dall’Ode per il capodanno «Hail, auspiciuos day», 1756
- William Boyce 1711-1779
Sinfonia in la maggiore op. 2 n. 2 , dall’Ode per il compleanno del re «When Caesar’s natal day», 1756
6.15-6.55
MUSICA DA CAMERA
- Franz Joseph Haydn 1732-1809
Quartetto in mi maggiore op. 2 n. 2 Hob. III:8
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Trio in si bemolle maggiore K. 254
6.55-7.05
CECILIA BARTOLI CANTA STEFFANI
- Agostino Steffani 1654-1728
Da Niobe, regina di Tebe: «T’abbraccio, mia Diva – Ti stringo mio Nume»
- Agostino Steffani 1654-1728
Da I trionfi del fato: «Combatton quest’alma»
- Agostino Steffani 1654-1728
Da Niobe, regina di Tebe: «Serena o mio bel sole – Mia fiamma… mio ardore»
- Agostino Steffani 1654-1728
Da Le rivali concordi: «Timori, ruine»
7.06-7.38
- Robert Schumann 1810-1856
Kreisleriana, Otto Fantasie per pianoforte op. 16
7.39-8.19
- Johannes Brahms 1833-1897
Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 77
8.20-8.35
- Ernö von Dohnányi 1877-1960
Minuti Sinfonici op. 36
8.36-8.59
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Sonata in la maggiore op. 101
9.00-10.29
ALMANACCO
a cura di Claudio Martini
Il cinque maggio del 1869 nasceva a Mosca da genitori tedeschi il compositore Hans Pfitzner. Fu grande difensore della tradizione tardoromantica e si fece alfiere della conservazione, fino al punto di sottoscrivere i manifesti nazisti contro l’arte «degenerata» del ventesimo secolo.
Da sempre assai considerata in Germania, la sua opera è riuscita soltanto negli ultimi vent’anni a ritrovare l’ attenzione che merita, liberandosi lentamente delle macchie ideologiche che sembravano averla definitivamente compromessa. Su tutti i suoi non numerosi lavori svetta il capolavoro lirico Palestrina, degno di figurare certamente tra i più alti esiti della scuola post-wagneriana.
- Hans Pfitzner 1869-1949
Palestrina, Atto Terzo
- Hans Pfitzner 1869-1949
Zum Abschied meiner Tochter, op. 10 n. 3
Il 5 maggio 1927 nasceva a New York il pianista musicologo e scrittore statunitense Charles Rosen che da giovane studiò con Moritz Rosenthal.
Durante la sua carriera tenne numerosi concerti come solista e con orchestre in tutto il mondo ed incise molte opere contemporanee su richiesta dei relativi compositori. Tra questi Stravinskij, Carter e Boulez.
Scrisse libri sulla musica assai noti ed apprezzati. Quelli più famosi sono «The classical style», testo in cui si esamina la natura e l’evoluzione dello stile sviluppato da Haydn, Mozart e Beethoven; e «Sonata forms», un’analisi accurata della forma sonata, la forma musicale principale dell’età classica.
Ci ha lasciati nel dicembre 2012.
- Igor Stravinskij 1882-1971
Cinque movimenti per pianoforte e orchestra
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
dalle Variazioni Goldberg BWV 988: Variazione 25 a 2 clavicembali
- Domenico Scarlatti 1685-1757
Sonata in fa maggiore op. 44
- Franz Liszt 1811-1886
Rapsodia n. 10 in mi maggiore S. 244
Compie oggi cinquantadue anni il liutista e direttore d’orchestra francese Vincent Dumestre. Ha studiato tiorba, chitarra barocca e liuto con Hopkinson Smith ed Eugène Ferré ed ha successivamente suonato in complessi importanti come il Ricercar Consort, la Symphonie du Marais, Le Concert des Nations, la Grande Écurie e la Chambre du Roy.
Nel 1998 ha fondato il Poème Harmonique, ensemble dedicato alla musica antica e del primo barocco che ha conquistato da subito i più vivi consensi. Le sue numerose incisioni per l’etichetta Alpha hanno ricevuto molti premi da tutte le riviste specializzate.
- Pierre Guédron 1565 c.-1620 c.
Airs joüés aux instrumens
- Charles Tessier 1550 c.-?
Air de cour: «Quand le flambeau du monde…»
- Vincenzo Ruffo 1508 c.-1587
dalla Missa Quarti Toni: «Gloria»
10.30-10.40
notiziario culturale
10.40-11.23
- Franz Schmidt 1874-1939
Sinfonia n. 3 in la maggiore
11.23-11.53
LA VOCE DI RENATA TEBALDI
- Giuseppe Verdi 1813 – 1901
Da Otello: Canzone del salice
- Giacomo Puccini 1858 – 1924
Da Manon Lescaut: «L’ora, o Tirsi»
- Giacomo Puccini 1858 – 1924
Da Manon Lescaut: «Sola, perduta, abbandonata»
- Giacomo Puccini 1858 – 1924
Da La Bohème: «Mi chiamano Mimì»
- Giacomo Puccini 1858 – 1924
Da Madama Butterfly: «Un bel dì vedremo»
11.54-12.18
CONCERTO DEL GIARDINO ARMONICO
- Heinrich Ignaz Franz Biber 1644-1704
Battalia a dieci in re maggiore
- Antonio Vivaldi 1678-1741
Concerto da camera in fa maggiore per flauto dolce, violino, fagotto, archi e basso continuo R. 570 «La tempesta di mare», versione veneziana Presto
- Antonio Vivaldi 1678 – 1741
Concerto da camera per flauto dolce, due violini, viola e basso continuo in sol maggiore, op. 10 n. 4 R. 435, versione veneziana
12.19-12.30
- Igor Stravinskij 1882– 1971
Ode, Canto elegiaco in tre parti: Eulogia – Ecloga – Epitaffio (1934)
12.30-12.40
spazio informativo
12.40-13.15
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Der glorreiche Augenblick op. 136, Cantata per soprano,contralto, tenore, basso, coro e orchestra op. 136
13.16-13.58
- Nikolaj Rimskij-Korsakov 1844 – 1908
Shéhérazade op. 35, Suite sinfonica da Le Mille e una notte
13.59-14.32
QUARTETTI DEL NOVECENTO
- Bohuslav Martinů 1890-1959
Quartetto per archi n. 3 H. 268
- Darius Milhaud 1892-1973
Quartetto n. 14 op. 291 n. 1
14.33-15.16
- Franz Schubert 1797 – 1828
Sonata in la minore op. 42 D. 845
15.16-15.30
- Vincenzo Manfredini 1737-1799
Quartetto n. 3 in la maggiore
15.30-15.40
notiziario culturale
15.40-16.55
- Georg Friedrich Haendel 1685-1759
Clori, Tirsi e Fileno, Cantata per due soprani, contralto, flauto dolce, oboi, archi e basso continuo HWV 96
16.56-17.30
- Piotr Ilijč Čajkovskij 1840-1893
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in si bemolle minore op. 23
17.30-18.04
ANDRÉ CLUYTENS
- Ludwig van Beethoven 1770- 1827
Coriolano, Ouverture op. 62
- Ludwig van Beethoven 1770- 1827
Leonora n. 3, Ouverture op. 72a
- Ludwig van Beethoven 1770- 1827
Egmont, Ouverture op. 84
18.05-18.30
- Camille Saint-Saëns 1835 – 1921
Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra in sol minore op. 22
18.30-18.40
spazio informativo
18.40-19.40
Piccolo dizionario della musica classica
a cura di Claudio Martini
19.41-20.06
CONCERTI DI TELEMANN
- Georg Philipp Telemann 1681-1767
Concerto polonese in sol maggiore
- Georg Philipp Telemann 1681-1767
Concerto in mi maggiore per flauto traverso, oboe d’amore e viola d’amore
20.07-20.30
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Sonata in fa maggiore K. 376 per violino e pianoforte
20.30-21.33
- André Messager 1853-1929
Les Deux Pigeons, balletto completo
21.34-22.51
- Bedřich Smetana 1824-1884
La mia patria, ciclo di poemi sinfonici
22.51-23.28
IL PIANOFORTE DI ČAJKOVSKIJ
- Piotr Ilijč Čajkovskij 1840 – 1893
Due Pezzi op. 1
- Piotr Ilijč Čajkovskij 1840 – 1893
Souvenir de Hapsal op. 2: Rovine d’un castello – Scherzo – Romanza senza parole
- Piotr Ilijč Čajkovskij 1840 – 1893
Valse-caprice op. 4
23.29-24.00
- Béla Bartók 1881-1945
Musica per strumenti a corda, celesta e percussione Sz. 106