6.00-6.49
ALDO CICCOLINI SUONA SCHUMANN E LISZT
- Robert Schumann 1810-1856
Intermezzi op. 4
- Franz Liszt 1811-1886
Sei Consolations S. 172
- Franz Liszt 1811-1886
Tre Sogni d’amore, notturni S. 541
6.50-7.10
- Heitor Villa-Lobos 1887-1959
Suite popolare brasiliana
7.11-7.20
- Georg Philipp Telemann 1681-1767
Concerto in si bemolle maggiore per due flauti dolci, archi e basso continuo
7.21-7.38
- Sergej Prokof’ev 1891-1953
Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra in re bemolle maggiore op. 10
7.38-7.53
- Robert Schumann 1810-1856
Introduzione e allegro appassionato in sol maggiore per pianoforte e orchestra op. 92
7.53-8.45
- Franz Schubert 1797-1828
Sinfonia n. 9 in do maggiore D. 944 «La grande»
8.46-8.59
- Piotr Ilijč Čajkovskij 1840-1893
Marcia slava op. 31
9.00-10.30
ALMANACCO
a cura di Claudio Martini
In questo giorno veniva battezzato a Norimberga nel 1653 il compositore Johann Pachelbel, che fu insieme a Dietrich Buxtehude uno dei maggiori precursori di Bach e rappresentanti della scuola organistica tedesca. Fu organista di corte in molte città della Germania e a Vienna. La sua musica è debitrice a un tempo della tradizione luterana, soprattutto nell’arte dell’elaborazione del corale, e di quella italiana di matrice frescobaldiana, nelle composizioni libere. Morì a Norimberga nel 1706.
- Johann Pachelbel 1653-1706
Preludio, Fuga e Ciaccona
- Johann Pachelbel 1633-1706
Canone e giga in re maggiore
- Johann Pachelbel 1653-1706
Toccata
Il primo settembre 1854 nasceva a Siegburg in Renania Engelbert Humperdinck. Compose i suoi primi lavori di teatro musicale a quattordici anni, studiò al Conservatorio di Colonia con Ferdinand Hiller e nel 1880 conobbe in Italia Richard Wagner, di cui diventò assistente per l’allestimento della prima di Parsifal a Bayreuth nel 1882. Insegnò quindi a Barcellona fino al 1887 e quindi tornò in patria per insegnare composizione a Colonia e Francoforte.
Nel 1893 produsse il suo capolavoro, che lo ha consegnato all’immortalità, l’opera Haensel und Gretel, in cui è evidente l’influsso di Wagner per l’uso dei Leitmotive, ma che ha una sua assoluta originalità di colori e di ispirazione, legata al mondo dell’infanzia e alle canzoni popolari.
Oltre a Hänsel und Gretel, Humperdinck compose altre due fiabe musicali, Königskinder e La bella addormentata nel bosco; scrisse inoltre numerose musiche di scena per il teatro di prosa, e particolarmente per i drammi shakespeariani diretti dal grande regista Max Reinhardt. Ebbe tra i suoi allievi più illustri il figlio di Wagner, Siegfried.
- Engelbert Humperdinck 1854-1921
Haensel und Gretel, Preludio
- Hengelbert Humperdinck 1854 – 1921
da Haesel und Gretel, «Wo bin ich?»
- Engelbert Humperdinck 1854-1921
Königskinder, Ouverture
Compie oggi ottantacinque anni il direttore d’orchestra Seiji Ozawa, nato a Hoten, in Manciuria, nel 1935. Studiò in Giappone con Saito e quindi si è perfezionato a Tanglewood, nel New England, con Leonard Bernstein. Passò quindi a studiare a Berlino, con Herbert von Karajan. È stato per un anno assistente di Bernstein a New York e quindi nel 1961 assunse la guida della Toronto Symphony Orchestra.
Nel 1970 divenne direttore musicale della San Francisco Symphony Orchestra e dal 1973 fino a due anni or sono ha guidato la Boston Symphony Orchestra, raggiungendo con quel complesso i più alti traguardi interpretativi. Ha esordito nell’opera al Festival di Salisburgo nel 1969, dirigendo Così fan tutte, e passando poi al Covent Garden e alla Scala, dove nel 1980 dirigeva Tosca con Luciano Pavarotti e Raina Kabaivanska.
Ha fondato in Giappone la Saito Kinen Orchestra, che anima anche un importante festival. È tra i massimi direttori viventi, dotato di una tecnica orginalissima e di un intuito musicale formidabile, che lo rende tra i più autorevoli intepreti del repertorio novecentesco. Da qualche anno ha stabilito rapporti con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con la quale ha recentemente trionfato in un’esecuzione memorabile di Peter Grimes di Benjamin Britten, dell’ Elias di Mendelssohn, di Elektra di Richard Strauss e della Piccola volpe astuta di Janáček.
- Georges Bizet 1838-1875
Jeux d’enfants, petite Suite op. 22
- Georges Bizet 1838-1875
Carmen, Suite
- Gabriel Fauré 1845-1924
Pavane op. 50
10.30-10.40
notiziario culturale
10.40-11.26
- Igor Stravinskij 1882– 1971
L’uccello di fuoco, balletto in due quadri
11.27-11.40
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Divertimento in mi bemolle maggiore K. 252 per due oboi, due corni e due fagotti
11.41-12.09
- Ludwig van Beethoven 1770– 1827
Trio per violino, violoncello e pianoforte in do minore op. 1 n. 3
12.10-12.30
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Sonata in sol maggiore K. 379 per violino e pianoforte
12.30-12.40
spazio informativo
12.40-14.38
RITRATTO D’AUTORE: CHARLES VILLIERS STANFORD
- Charles Villiers Stanford 1852-1924
Nunc dimittis
- Charles Villiers Stanford 1852-1924
Quartetto n. 2 in la minore op. 45
- Charles Villiers Stanford 1852-1924
Quick! We have but a second
- Charles Villiers Stanford 1852-1924
Sinfonia n. 3 in fa minore op. 28 «Irlandese»
- Charles Villiers Stanford 1852 – 1924
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in sol maggiore, op. 59
14.39-15.18
ANTOLOGIA PIANISTICA
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
Siciliana in sol minore, dalla Sonata per flauto e basso continuo BWV 1031, trascrizione per pianoforte di Wilhelm Kempff
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Fantasia in re minore K. 397
- Franz Schubert 1797-1828
Sei Momenti musicali op. 94 D. 780
15.19-15.30
- Johannes Brahms 1833–1897
Ouverture accademica op. 80
15.30-15.40
notiziario culturale
15.40-15.58
- Piotr Ilijč Čajkovskij 1840–1893
Variazioni su un tema rococò op. 33, per violoncello e orchestra
15.59-16.23
LE SINFONIE DI CARL PHILIPP EMANUEL BACH
- Carl Philipp Emanuel Bach 1714-1788
Sinfonia per archi n. 1 in sol maggiore Wq 182 H. 657
- Carl Philipp Emanuel Bach 1714-1788
Sinfonia per archi n. 2 in si bemolle maggiore Wq 182 H. 658
16.23-16.59
CLAUDIO ARRAU INTERPRETA CHOPIN
- Frédéric Chopin 1810-1849
Improvviso-Fantasia in do diesis minore op. 66
- Frédéric Chopin 1810 – 1849
Valzer in la bemolle maggiore op. 42
- Frédéric Chopin 1810-1849
Ballata n. 4 in fa minore op. 52
- Fredéric Chopin 1810 – 1849
Scherzo n. 4 in mi maggiore op. 54
17.00-17.16
LE GRATIE D’AMORE, DANZE DEL RINASCIMENTO
- Cesare Negri 1535 ca – 1604 ca.
Il Canario, da Le Gratie d’Amore, 1602
- Cesare Negri 1535 ca – 1604 ca.
Il Ballo del fiore, da Le Gratie d’Amore, 1602
17.17-17.36
- Albert Roussel 1869-1937
Bacchus et Ariane, Seconda Suite per orchestra
17.37-18.13
- Robert Schumann 1810-1856
Sinfonia n. 1 in si bemolle maggiore «Primavera»
18.14-18.30
- Robert Schumann 1810-1856
Papillons op. 2
18.40-19.40
Piccolo dizionario della musica classica
a cura di Claudio Martini
19.41-19.58
- Franz Joseph Haydn 1732-1809
Quartetto in mi bemolle maggiore op. 64 n. 6 Hob.III:64
19.59-20.30
- Dimitri Šostakovič 1906-1975
Concerto n. 1 per violoncello e orchestra in mi bemolle maggiore op. 107
20.30-21.51
- Gustav Mahler 1860 – 1911
Sinfonia n. 7 in mi minore
21.52-22.11
- Johannes Brahms 1833-1897
Vier Ernste Gesänge (Quattro Canti severi) op. 122
22.12-22.37
IL PIANOFORTE DI RAUTAVAARA
- Einojuhani Rautavaara 1928-vivente
Studi op. 42: Terze – Settime – Tritoni – Quarte – Seconde – Quinte
- Einojuhani Rautavaara 1928-vivente
Preludi op. 7
22.37-22.57
- Sergej Prokof’ev 1891-1953
Suite scita (Ala e Lolli)
22.58-23.30
- Richard Strauss 1864-1949
Così parlò Zarathustra, poema sinfonico op. 30
23.31-24.00
- Arnold Schönberg 1874-1951
Verklärte Nacht (Notte trasfigurata) op. 4, da una poesia di Richard Dehmel, versione per orchestra d’archi del 1943