10/11 - 20.30
Zubin Mehta dirige la Sinfonia n. 2 in do minore “Resurrezione” di Gustav Mahler con la New York Philharmonic Orchestra. Solisti il soprano Kathleen Battle e il contralto Maureen Forrester.
Mahler compose la Sinfonia n. 2 fra il 1887 e il 1894, quando era direttore del Teatro dell’Opera di Budapest e di Amburgo. Ne diresse i primi tre movimenti a Berlino nel 1895. La versione completa debuttò sempre a Berlino l’anno successivo. Ai tre movimenti originari per sola orchestra se ne erano aggiunti due con interventi vocali, il Lied Urlicht, tratto dalla raccolta di Arnim e Brentano Des Knaben Wunderhorn, e un ultimo movimento con coro, soprano e contralto su un’ode di Klopstock intitolata appunto Die Auferstehung (Resurrezione).
“Ho chiamato il primo tempo Totenfeier“, scriveva Mahler al critico Marschalk, “e se vuole saperlo è l’eroe della mia Sinfonia in re maggiore che porto alla tomba, e la cui vita osservo riflessa in un limpido specchio, come in una visione d’insieme dall’alto. E intanto ecco il grande interrogativo: Perché sei vissuto? Perché hai sofferto? Tutto questo è soltanto un immane, atroce scherzo? A queste domande dobbiamo in qualche modo rispondere, se è nostro destino continuare a vivere, o anche solo continuare a morire! Chi anche una sola volta nella vita si è sentito risuonare dentro questa domanda deve dare una risposta; questa risposta io la do nell’ultimo tempo”.