18/02 - 23.37
Oggi vi diamo la buonanotte con il Notturno (Quartetto III) di Luciano Berio nell’esecuzione del Quartetto Alban Berg. A proposito di questa pagina composta nel 1993, Berio scriveva “…è notturno perché è silenzioso. È silenzioso perché è fatto di parole taciute (Ihr das verschwiegene Wort, ovvero “a lei (la notte) la parola ridotta al silenzio”, come scrive Paul Celan in Argumentum e Silenzio) e di discorsi incompleti. È silenzioso anche quando tutti suonano forte perché la forma è silenziosa e non-dialettica. Ogni tanto ritorna su se stesso e porta in superficie quelle parole taciute. Ogni tanto si arresta su una o due figure e le esplora in maniera ossessiva…”.