17/01 - 22.45
In tarda serata rendiamo omaggio a tre maestri italiani della tastiera: Giovanni Benedetto Platti, Baldassarre Galuppi e Muzio Clementi. Tutti e tre sono stati considerati, nel corso del Settecento, tra gli artisti più abili al clavicembalo. Platti è stato indicato dal musicologo Fausto Torrefranca come l’autore che più di ogni altro ha contribuito alla definizione della struttura della Sonata. Ai primi dell’Ottocento Clementi è stato tra i primi a scrivere per il pianoforte moderno tanto da aggiudicarsi l’epiteto di “Padre del pianoforte”.
A eseguire le Sonate dei tre maestri compositori sono altrettanti maestri esecutori, anch’essi italiani. In apertura Michelangelo Carbonara, classe 1979, esegue la Sonata in do minore op. 4 n. 2 di Platti. A seguire il pianista italiano più celebrato del secolo scorso, Arturo Benedetti Michelangeli, interpreta la Sonata n. 5 in do maggiore di Galuppi. Infine Maria Tipo ci fa ascoltare la Sonata in si minore op. 40 n. 2 di Clementi. La sua registrazione dell’integrale per pianoforte di questo autore le è valso il Premio Saint-Vincent per il Long Playing 1979.