Igor Stravinskij dirige due sue pagine: Ode con la Cleveland Orchestra e Monumentum pro Gesualdo di Venosa con la Columbia Symphony Orchestra.

Ode, Canto elegiaco in tre parti (Eulogia – Ecloga – Epitaffio) è una composizione sinfonica in tre parti, scritta nel 1943 e dedicata alla memoria di Natalie Koussevitzky, moglie del direttore dell’Orchestra Sinfonica di Boston. Il secondo movimento è stato composto per il film Jane Eyre di Robert Stevenson. Si tratta di una scena di caccia posta al centro del trittico a collegare il sereno elogio funebre iniziale e lo struggente epitaffio conclusivo.

Nel Monumentum pro Gesualdo di Venosa Stravinskij riscrive tre madrigali di Gesualdo da Venosa per un’orchestra da camera in occasione del quarto centenario della nascita del musicista italiano. Si tratta di Asciugate i begli occhi, Ma tu cagion di quella e Beltà, poi che t’assenti, tutti tratti dal Quinto Libro dei Madrigali. La prima esecuzione avvenne a Venezia a Palazzo Ducale il 27 settembre 1960.