Souvenir de Florence: da Čajkovskij a Weill

23/08 - 11.38

Souvenir de Florence si intitola il sestetto che Piotr Ilijč Čajkovskij dedicò alla città in cui soggiornò più volte tra il 1878 e il 1890. Ed è proprio a partire da quella pagina cameristica che stamani vi proponiamo un singolare omaggio a Firenze attraverso brani di autori tra loro lontani per tempo e per poetica. Ad accompagnarci in questo tributo al capoluogo toscano è il pianista Marco Rapetti.
Apriamo dunque la nostra antologia con il secondo movimento – Adagio cantabile e con moto – da Souvenir de Florence di Čajkovskij. Proseguiamo con altro brano del compositore russo, ovvero Pimpinella, canzone fiorentina op. 38 n. 6 interpretata dal soprano Maria Costanza Nocentini.
Passiamo poi a un altro doppio omaggio, firmato stavolta da Gioachino Rossini. Del grande pesarese ascoltiamo Une pensée à Florence e La fioraia fiorentina. In quest’ultimo brano ritroviamo la voce di Maria Costanza Nocentini.
A seguire Il penseroso, seconda tappa degli Anni di pellegrinaggio in Italia di Franz Liszt. Il brano è ispirato alla statua scolpita da Michelangelo per le Cappelle Medicee.
Arriviamo alla fine dell’Ottocento con la Corsa elettrica da Firenze a Fiesole, Galop op. 207 del fiorentino d’adozione Ernesto Becucci. E sbarchiamo infine nel Novecento con Sing me not a ballad, canzone tratta dal primo atto di The Firebrand of Florence. L’operetta, scritta nel 1945 da Kurt Weill durante il suo esilio americano, è dedicata a Benvenuto Cellini. Ascoltiamo la canzone nell’interpretazione di Faye Nepon.

x

Iscriviti alla mailing list di RTC

Per rimanere sempre aggiornati sui contenuti indediti, i palinsesti, i programmi le novità e i nuovi servizi di RTC, iscriviti alla nostra newsletter.

Consento al trattamento, alla conservazione ed alla comunicazione dei miei dati personali con le modalità e gli scopi specificati nella Politica sulla privacy

Ascolta la Radio in Streaming