10/07 - 16.45
Sergio Fiorentino suona una selezione da Années de pèlerinage di Franz Liszt. Il pianista napoletano, ancora oggi sconosciuto al grande pubblico, esegue nove brani del primo album dedicato alla Svizzera e i tre dell’album dedicato a Venezia e a Napoli. All’album svizzero appartengono Chapelle de Guillaume Tell, Au lac de Wallenstadt, Pastorale, Au bord d’une source, Orage, Vallée d’Obermann, Eglogue, Le mal du pays e Les cloches de Genève. Dall’album su Venezia e Napoli ascoltiamo invece Gondoliera, Canzone e Tarantella.
I soggiorni in Svizzera e in Italia spingono Liszt a rendere in musica le sue impressioni di viaggio. Nel 1842 esce Album d’un voyageur, in cui sono raccolti diciannove brani quasi tutti legati al soggiorno in Svizzera. Il soggiorno in Italia, invece, non sfocia in una raccolta ma produce diversi brani pubblicati separatamente. Tutte queste composizioni vengono revisionate tra il 1848 e il 1861. Dalla revisione prendono forma Années de Pèlerinage. Nel 1855 Schott pubblica Première année: Suisse, raccolta di nove brani, sette provenienti dall’Album d’un voyageur e due aggiunti per l’occasione: Orage e Eglogue. Nel 1858 esce Deuxième année: Italie, raccolta di sette brani. Nel 1861 si stampa una terza raccolta: Venezia e Napoli. Supplément aux Années de Pèlerinage. Infine, nel 1877, Liszt pubblica Troisième année, raccolta di sette brani composti negli anni immediatamente precedenti.