24/01 - 17.40
Seiji Ozawa dirige Cassiopea, pagina per percussioni e orchestra scritta da Tōru Takemitsu nel 1971 in omaggio al percussionista Stomu Yamashta. Ed è proprio nella sua esecuzione, con la Japan Philharmonic Orchestra, che l’ascoltiamo. In Cassiopea il solista suona ben 44 strumenti che vanno dalle nacchere al tamburello, dal tamburo d’acciaio di Trinidad al karimba africano. Prendendo spunto dalla forma della costellazione, Takemitsu circonda il solista con quattro gruppi strumentali, ciascuno contenente cinque o sei musicisti più un percussionista. All’interno di questa W ci sono due sezioni di corde da 25 pezzi. E dietro a tutti c’è un coro di ottoni.
Tōru Takemitsu (1930-1996) è probabilmente il più importante compositore giapponese del XX secolo. La sua produzione comprende opere solistiche, da camera e orchestrali, oltre una dozzina delle quali coinvolgono solisti e orchestra, oltre a composizioni per strumenti tradizionali giapponesi, alcuni dei primi esperimenti elettronici del Giappone e oltre 100 colonne sonore di film.