13/06 - 19.11
Seiji Ozawa, venuto a mancare il 6 febbraio di quest’anno, dirige la Boston Symphony Orchestra in due pagine di Ottorino Respighi.
In apertura troviamo Antiche arie e danze per liuto, Suite n. 2. Si tratta della seconda di tre raccolte di libere trascrizioni da brani per liuto dal XVI e XVII secolo ordinate in tre suite orchestrali: la prima è del 1917, la seconda del 1923 e la terza del 1931. Questa seconda Suite si articola in quattro movimenti. All’inizio c’è un Balletto modellato su una pagina di Fabrizio Caroso intitolata Laura soave. Jean-Baptiste Besard, è invece l’autore originario della Danza rustica qui trascritta. Una melodia sostenuta di un compositore sconosciuto e un’Aria del padre domenicano francese Marin Mersenne sono combinate sotto il titolo Campanae parisienses . Come Finale segue una vivace Bergamasca di Bernardo Gianoncelli detto anche Il Bernadello.
Composto nel 1916, Fontane di Roma è un poema sinfonico in cui, a detta dello stesso Respighi, “l’autore ha inteso di esprimere sensazioni e visioni suggeritegli da quattro fontane di Roma, considerate nell’ora in cui il loro carattere è più in armonia col paesaggio circostante o in cui la loro bellezza appare meglio suggestiva a chi le contempli“.
Primo movimento: La fontana di valle Giulia all’alba – Andante mosso
Secondo movimento: La fontana del tritone al mattino – Vivo, un poco meno allegretto, Più vivo gaiamente
Terzo Movimento: La fontana di Trevi al meriggio – Allegro moderato, Allegro vivace, Più vivace, Largamente, Calmo
Quarto movimento: La fontana di villa Medici al tramonto – Andante, Meno mosso, Andante come prima.