Un ritratto d’interprete, quello del pianista Murray Perahia, apre il nostro pomeriggio. Haendel, Bach, Mendelssohn e Bartók in programma. Questo excursus dal Settecento al Novecento si apre con la Suite n. 2 in fa maggiore di Georg Friedrich Haendel seguita dal Concerto per pianoforte e archi in re maggiore BWV 1054 di Johann Sebastian Bach nell’esecuzione dell’Academy of St. Martin-in-the-Fields diretta dallo stesso Perahia. È ancora l’Academy of St. Martin-in-the-Fields, diretta stavolta da Neville Marriner, a eseguire il Concerto n. 2 in re minore op. 40 per pianoforte e orchestra di Felix Mendelssohn-Bartholdy. In chiusura torniamo a una pagina per pianoforte solo: la Suite op. 14  di Béla Bartók.