Secondo appuntamento con la terza parte del ciclo Per pianoforte e orchestra: storia del concerto da Bach a Bartók, che Francesco Dilaghi dedica al ‘900. L’inizio del nuovo secolo, fino alla Grande Guerra, è ancora dominato dai grandi pianisti-compositori russi: accanto a Rachmaninov, che crea il suo celebre “Rach 3”, oggi forse il suo Concerto più amato ed eseguito, sorge infatti il nuovo astro di Prokofiev, con la sua forte e talvolta violenta carica innovativa. Quest’ultimo, anche grazie al suo grande carisma di interprete, vince le critiche dei conservatori e si afferma a livello internazionale con i primi due Concerti.

Al termine della trasmissione si potrà ascoltare il Concerto n. 2 in sol minore per pianoforte e orchestra, op. 16 con Yundi Li al pianoforte e i Berliner Philharmoniker diretti da Seiji Ozawa.

In streaming da martedì 14 giugno.