Ascoltiamo insieme alcune pagine dal Giulio Cesare di Georg Friedrich Haendel eseguite da Le Concert d’Astrée sotto la direzione di Emmanuelle Haïm. Dopo l’Ouverture ecco Tutto può donna vezzosa cantata dal soprano Natalie Dessay. Con lei troviamo il contralto Sonia Prina e il controtenore Stephen Wallace in Taci! Che fia? – V’adoro pupille. Natalie Dessay ci accompagna da sola negli ultimi tre brani della nostra antologia: Esser qui deve in breve – Venere Bella; Che sento? Oh dio! – Se pietà di me non senti; Per dar vita all’idol mio.

Giulio Cesare, su libretto di Nicola Francesco Haym, debutta a Londra il 20 febbraio 1724. Il successo è tale che, dopo le prime tredici rappresentazioni, l’opera viene ripresa nel 1725, nel 1730 e nel 1732. Riscoperta nel Novecento, è tornata in scena a Göttingen nel 1922 nella versione di Oskar Hagen. Ancora oggi è una delle più amate tra le opere serie composte da Händel.