In seconda serata rendiamo omaggio a Nicolai Ghiaurov, basso bulgaro nato nel 1929 e morto nel 2004, famoso per il timbro e il fraseggio.
Mefistofele fu uno dei suoi cavalli di battaglia. Dall’opera di Arrigo Boito lo ascoltiamo in quattro momenti diversi: da solo in «Ave, Signor degli angeli e dei santi» e con il tenore Franco Tagliavini in «Olà! Chi urla?… Son lo Spirito che nega», «Su cammina! Buio è il cielo!… Ecco il mondo» e «Cammina, superbo pensiero! – O rimembranza!… Ogni mortal mister gustai». Esegue l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Silvio Varviso.
In questo ruolo demoniaco si calò anche nel Faust di Charles Gounod. Ne ascoltiamo due momenti – «Le veau d’or est toujours debout!» e «Vous qui faites l’endormie» – con la London Symphony Orchestra diretta da Edward Downes.
Ancora un ruolo demoniaco ne Il demone di Anton Rubinstein, da cui ascoltiamo «Sono colui che hai evocato» sempre con la London Symphony Orchestra diretta da Edward Downes.
In chiusura troviamo Nicolai Ghiaurov con il tenore Luciano Pavarotti e la National Philharmonic Orchestra diretta da Robin Stapleton in «C’est toi qu’enfin je revois!… Au fond du temple saint» da Les Pêcheurs de perles di Georges Bizet.