Chiudiamo la nostra mattinata con un omaggio al fiorentino Giovanni Battista Lulli, ballerino, violinista e compositore. Nel 1652 fa il suo ingresso alla corte di Luigi XIV, diventando ben presto “compositeur de la musique instrumentale du roi”. Per ricordarlo ascoltiamo prima tre sue pagine, seguite da due brani a lui dedicati da autori di poco posteriori. Cominciamo con l’inno Domine Salvum Regem, scritto nel 1658 per celebrare i grandi successi delle campagne di conquista del Re Sole. A seguire Le temple de la paix, Suite per orchestra dal balletto messo in scena a Fontainebleau nel 1685. Infine la Suite da Alceste, la seconda tragédie en musique composta da Lulli nel 1674. Passiamo poi ai due omaggi tributatigli da compositori a lui pressoché contemporanei. Il primo è Tombeau pour monsieur Lully di Marin Marais mentre il secondo è L’apoteosi di Lulli di François Couperin.