26/09 - 22.15
Nikolaus Harnoncourt dirige i Berliner Philharmoniker nella Sinfonia n. 1 in re maggiore D 82 e nella Sinfonia n. 3 in re maggiore D 200 di Franz Schubert.
A proposito delle sue prime sinfonie, Johannes Brahms ha notato che, “contrariamente a Beethoven, che mira costantemente a raggiungere un’estrema concisione espressiva, Schubert ci dimostra, con queste alterazioni nei suoi valori, l’autentico piacere che prova nel servirsi di mezzi musicali ampi e liberi, che non possono soffermarsi con sufficiente precisione sul materiale sonoro in essi contenuto”. Pur risentendo l’influenza dei modelli mozartiani e beethoveniani, le prime sinfonie rivelano quello che parte della critica ha ritenuto un limite di Schubert: il tornare sugli stessi temi senza apparenti sviluppi. Un linguaggio che secondo un’altra parte della critica costruisce così la propria personalissima cifra espressiva.