15/09 - 20.30
La musica per tastiera di Wilhelm Friedemann Bach domina la nostra prima serata. Il primogenito di Johann Sebastian Bach fu un grande organista. Nato a Weimar nel 1710, coltivò, accanto alla musica, la passione per la matematica. Fu soprannominato “il Bach di Halle” per essere stato direttore musicale e organista nella Chiesa di Nostra Signora di Halle dal 1747 al 1767. Passò gli ultimi diciassette anni della sua vita senza lavoro, sostenuto dall’aiuto degli amici, e morì in miseria a Berlino nel 1784.
In questo ascolto antologico attraversiamo diversi generi frequentati da questo compositore: dalla sonata al concerto, dalla marcia alla fuga. Cominciamo con la Sonata in re maggiore F. 3 (Un poco allegro – Adagio – Vivace) eseguita da Anthony Spiri al pianoforte. A seguire il Concerto per clavicembalo, archi e basso continuo in fa minore (Allegretto – Adagio – Allegro assai) con Ottavio Dantone al clavicembalo e Il Giardino Armonico diretto da Giovanni Antonini. È poi la volta della Marcia Fk. nv30 (Poco allegro – Largo – Presto) e delle Otto Fughe Fk. 311 (Andantino, allegro di molto – Lamento – Presto), entrambe eseguite da Christophe Rousset al clavicembalo.