30/12 - 17.17
André Previn dirige brani di Erik Satie e di Jean Francaix con la London Symphony Orchestra e John de Lancie all’oboe solista.
Apre l’ascolto la Gymnopédie n. 1 di Erik Satie, di cui ascoltiamo in chiusura anche la Gymnopédie n. 2, entrambe nell’orchestrazione di Claude Debussy. I tre brani per pianoforte composti da Satie e pubblicati a Parigi nel 1888 sono costruiti su quell’ambiguità armonica che influenzerà Debussy nel suo passaggio dal Simbolismo all’Impressionismo. Il titolo delle composizioni evoca l’antica festività spartana delle Gimnopedie, durante la quale si eseguiva una danza processionale detta appunto gimnopedia, seguita da canti ed esercizi ginnici.
Tra la sottile malinconia delle Gymnopédies troviamo L’horloge de flore, scritto nel 1959 da Jean Francaix, compositore neoclassico di luminosa ironia.