Questo pomeriggio scopriamo insieme qualche esempio di musica corale italiana del Novecento in esecuzioni dirette da Eric Ericson. Si tratta di pagine scritte da Goffredo Petrassi, Ildebrando Pizzetti e Niccolò Castiglioni.

Petrassi, si rivolse alla scrittura vocale durante tutto il suo percorso artistico, lasciando testimonianze importanti come il Coro di morti sul Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie di Giacomo Leopardi. Di questa predilezione per la scrittura vocale del compositore di Zagarolo oggi vi proponiamo un piccolo esempio: i Nonsense su limericks di Edward Lear. Ne ascoltiamo i primi cinque, scritti nel 1952 come celebrazione ludica delle suggestioni sonore del linguaggio, nell’esecuzione del Coro della Radio Svedese.

Anche Pizzetti si misurò con la musica corale, perlopiù poco frequentata dai compositori italiani tra fine Ottocento e primo Novecento, fin dalla giovinezza. Nel tempo elaborò una cifra personale che Massimo Mila ha definito neo madrigalistica. Ne ascoltiamo le Due composizioni corali su testi di Saffo del 1961 nell’esecuzione del Stockholmer Kammerchor.

Chiudiamo con Gyro di Niccolò Castiglioni per coro misto, quattro flauti, quattro trombe e tamtam eseguito dal Coro della Radio Svedese insieme a membri dell’Orchestra sinfonica della Radio Svedese. Scritto nel 1963 su testi tratti dal Libro dei Proverbi, è la prima importante musica di carattere religioso del compositore milanese.