Martha Argerich suona due pagine di Dimitri Šostakovič. La prima che ascoltiamo è il Trio n. 2 in mi minore op. 67 in cui la pianista è in compagnia di Gidon Kremer al violino e Mischa Maisky al violoncello. Composto nel 1944 in memoria di Ivan Sollertinskij, critico musicale amico di Šostakovič, il Trio n. 2 alterna momenti di lirici a episodi quasi grotteschi.
Dalla musica da camera passiamo a quella orchestrale con il Concerto per pianoforte, tromba e orchestra op. 35. Qui, accanto a Martha Argerich, troviamo Guy Touvron alla tromba con la Württembergisches Kammerorchester Heilbronn diretta da Jörg Faerber. Il pianoforte è il vero protagonista di questo Concerto, in cui la tromba ha una parte importante ma non preponderante. Vi si riconoscono temi e melodie tratte dalla letteratura classica (Beethoven e Haydn) e da brani popolari con perfino autostazione parodiche.