17/02 - 20.30
Martha Argerich interpreta Beethoven e Sostakovic von l’Orchestra della Svizzera Italiana diretta da Alexandre Rabinovitch.
In apertura ascoltiamo il Concerto per pianoforte, violino e violoncello in do maggiore op. 56 composto da Beethoven per l’arciduca Rodolfo d’Austria, a cui dava lezioni di pianoforte. Considerato un’opera d’occasione, dal tono insolitamente brillante e salottiero, il Triplo Concerto fu scritto tra il 1803 e il 1804. Nella prima esecuzione privata l’arciduca sedeva al pianoforte con due strumentisti della sua corte: al violino Carl August Seidler e al violoncello Anton Kraft. Non a caso, dunque, la parte pianistica è tecnicamente la più semplice. Le difficoltà aumentano, invece, nella parte violinistica per toccare punte di virtuosismo in quella violloncellistica. Nell’edizione che abbiamo scelto al violino c’è Renaud Capuçon e al violoncello Mischa Maisky.
A seguire troviamo il Concerto per pianoforte, tromba e orchestra n. 1 op. 35 di Dmitri Šostakovič con Sergei Nakariov alla tromba. Il pianoforte è il vero protagonista di questo Concerto scritto nel 1933, in cui la tromba ha una parte importante ma non preponderante. Vi si riconoscono temi e melodie tratte dalla letteratura classica (Beethoven e Haydn) e da brani popolari, con perfino autocitazioni parodiche.