Oggi pomeriggio dedichiamo un ascolto a un maestro dell’archetto: il violinista italoamericano Ruggero Ricci, morto nel 2012 a 94 anni. Particolarmente amato per le sue interpretazioni al Carnegie Hall di New York, diventa celebre in tutto il mondo per la sua registrazione dei 24 Capricci di Niccolò Paganini eseguiti con il violino Giuseppe Guarnieri del Gesù dello stesso compositore. Ed è proprio in una pagina di Paganini – il Concerto per violino e orchestra n. 4 in re minore con la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Piero Bellugi – che lo ascoltiamo in apertura della piccola antologia con cui gli rendiamo omaggio. A seguire la Fantasia per violino e arpa op. 124 di Camille Saint-Saëns con Susanna Mildonian all’arpa. È poi la volta della Serenata andalusa per violino e pianoforte di Pablo de Sarasate con Graeme McNaught al pianoforte. In chiusura il Concerto per violino e orchestra n. 1 in re maggiore, op. 19 di Sergej Prokof’ev con l’Orchestra della Suisse Romande diretta da Ernest Ansermet.