In tarda serata vi proponiamo l’ultima Sonata scritta da Franz Schubert, la Sonata per pianoforte in si bemolle maggiore D. 960. Composta nel settembre 1828, due mesi prima di morire, nasce insieme ad altre due Sonate per pianoforte e al Quintetto per archi. Di questa Sonata scriveva Schumann nel 1838 che “mentre in genere Schubert chiede tanto allo strumento, qui rinuncia volontariamente a ogni novità brillante e arriva a una semplicità di invenzione ben più grande: altrove egli intreccia nuovi legami di episodio in episodio, qui invece distende e dipana alcune idee musicali generali. Così la composizione scorre mormorando di pagina in pagina, sempre lirica, senza mai pensiero per ciò che verrà, come se non dovesse mai arrivare alla fine, interrotta soltanto qua e là da fremiti più violenti che tuttavia si spengono rapidamente”.
La ascoltiamo nell’esecuzione di Murray Perahia.