01/11 - 15.40
Si parla di angeli e della fine del mondo in questa puntata di Luce di taglio, la rubrica quindicinale che Rodolfo Sacchettini dedica allo spettacolo dal vivo, dove trovano spazio due spettacoli e un festival di teatro per le nuove generazioni.
Il primo spettacolo su cui si puntano i riflettori è Ferdinando di Annibale Ruccello, in scena nell’allestimento di Arturo Cirillo al Teatro Metastasio di Prato. Un angelo che risveglia desideri nascosti, così appare il protagonista di questa amara commedia che racconta il tramonto dell’epoca borbonica nella Napoli del 1870. Ce ne parla il regista e interprete Arturo Cirillo:
C’è poi L’angelo della storia immaginato dal filosofo Walter Benjamin a partire da un’opera del pittore Paul Klee o ora diventato ispiratore dell’omonimo spettacolo di Sotterraneo in scena al Teatro Florida di Firenze. La creazione del gruppo fiorentino ha vinto il Premio Ubu come miglior spettacolo dell’anno nel 2022. Ce ne parla il drammaturgo Daniele Villa.
Tra tutti questi angeli trova posto anche La fine della fine del mondo, festival di teatro per le nuove generazioni giunto alla terza edizione con la direzione artistica di inQuanto Teatro. Spettacoli, performance, talk e laboratori e al Teatro di Rifredi e in altri luoghi di Firenze al grido di “Mostri di tutto il mondo unitevi!”. Ce ne parla il drammaturgo Andrea Falcone.
In replica venerdì 3 novembre alle ore 10.40 e in streaming da sabato 4 novembre.