Dedichiamo la nostra prima serata a due partiture per orchestra di Max Reger eseguite dai Bamberger Symphoniker diretti da Horst Stein.

In apertura troviamo le Variazioni e fuga su un tema di Hiller, op. 100 scritte da Max Reger nel 1907. Il compositore si era appena trasferito a Lipsia, dove assunse il ruolo di direttore musicale dell’università fino all’anno successivo e poi di docente di composizione al Conservatorio Felix Mendelssohn fino alla sua morte. Molte delle sue opere sono fughe o variazioni. Non a caso la sua opera orchestrale più nota sono le Variazioni e Fuga su un tema di Mozart. Lui stesso dichiarò: “Gli altri scrivono fughe, io ci vivo dentro”.

A seguire ascoltiamo la Serenata in sol maggiore op. 95. Scritta tra il 1905 e il 1906, si articola in quattro movimenti. Sia per dimensioni che per orchestrazione supera il formato della serenata. L’organico strumentale comprende coppie di flauti, oboi, clarinetti, fagotti e corni. All’arpa e ai timpani si aggiunge una doppia sezione degli archi. Tutti gli archi di una sezione suonano con la sordina.