01/03 - 18.40
Ascoltiamo tre Concerti scritti – il primo da Antonio Vivaldi e i due seguenti da Johann David Heinichen – per l’Orchestra di Dresda.
Il Concerto per violino, due flauti, due oboi, fagotto, archi e basso continuo in sol minore R. 577 «Per l’Orchestra di Dresda» fa parte di un gruppo di Concerti scritti da Vivaldi per la Dresdner Hofkapelle, complesso musicale dotato di un ampio organico di strumenti a fiato, la cui concertazione determinava uno stile esecutivo e un colorito timbrico inconfondibili. Lo ascoltiamo nell’esecuzione della Chamber Orchestra of Europe diretta da Claudio Abbado con Marieke Blankenstijn al violino, Douglas Boyd all’oboe e Matthew Wilkie al fagotto.
A differenza di Vivaldi, Johann David Heinichen, compositore tedesco vissuto tra il 1683 e il 1729, dopo aver riscosso successo tra i suoi contemporanei è stato dimenticato. La causa, secondo il curatore dell’edizione moderna dei suoi lavori, Michael Walter, è la mancata pubblicazione delle sue composizioni. L’ha riscoperto l’ensemble Musica Antiqua Köln diretto da Reinhard Göbel, da cui ascoltiamo il Concerto in fa maggiore, per violino, oboe, flauto, due corni, tre oboi archi e basso continuo Seibel 234 e il Concerto in fa maggiore, per violino, oboe, flauto, due corni, due oboi, due flauti dolci, due flauti traversi archi e basso continuo Seibel 235.