In tarda mattinata ascoltiamo le Visions fugitives op. 22 di Sergej Prokof’ev nell’interpretazione di Michel Béroff in una registrazione del 1981.
Scritte tra il 1915 e il 1917, negli anni della prima guerra mondiale, le Visions fugitives si presentano come un quaderno di appunti, di idee fermate prima che svaniscano, in cui troviamo tutti gli aspetti caratteristici del linguaggio di Prokof’ev.

Programma

Lentamente
Andante
Allegretto
Animato
Molto giocoso
Con eleganza
Pittoresco
Commodo
Allegretto tranquillo
Ridicolosamente
Con vivacità
Assai moderato
Allegretto
Feroce
Inquiteto
Dolente
Poetico
Con una dolce lentezza
Presto agitatissimo e molto accentuato
Lento irrealmente