Chiudiamo la programmazione odierna con le Musikalische Exequien op. 7 SWV 279-281 scritte nel 1635 da Heinrich Schütz, uno dei massimi compositori tedeschi barocchi.
Si tratta del primo Requiem in lingua tedesca, composto su richiesta del Conte Enrico II di Reuss-Gera per il suo funerale. La partitura si articola in tre sezioni accompagnate dal basso continuo. La prima, intitolata Concerto in forma di messa funebre tedesca segue lo schema di una Messa luterana, solo Kyrie e Gloria, per un coro misto a sei voci che si alterna a piccoli gruppi di solisti. La seconda sezione è un mottetto per doppio coro misto su testo – Herr, wenn ich nur Dich haben – scelto da Enrico II. La terza si sviluppa sul Cantico di Simeone a otto voci in due cori.

Ascoltiamo le Musikalische Exequien nell’esecuzione de La Chapelle Royale diretta da Philippe Herreweghe. Le voci soliste sono dei soprani Agnès Mellon e Greta de Reyghere, del controtenore Howard Crook, dei tenori Jean-Paul Fouchécourt e Hervé Lamy e dei bassi Renaud Machart, Peter Kooy e Peter Lika.

Gli stessi interpreti eseguono in chiusura due brevi mottetti, due capolavori di Schütz: Also hat Gott die Welt geliebt, SWV 380 e Selig sind die Toten, SWV 391.