Ascoltiamo la Sinfonia n. 9 in re minore di Anton Bruckner nei movimenti Solenne, Misterioso – Scherzo, vivace, allegro – Adagio, solenne.
L’ultima Sinfonia del compositore austriaco è incompiuta, manca del quarto movimento. Peraltro il terzo evoca uno struggente addio al mondo. Bruckner compose i tre movimenti tra il 1891 e il 1894 su abbozzi che risalgono al 1887. L’arco che vi è tracciato dilata fino alle estreme conseguenze un materiale tematico omogeneo creando quello che Quirino Principe ha definito un “senso di attesa, assolutamente ininterrotto dalla prima all’ultima nota di questo monumento sinfonico”. Dopo aver dedicato la Sinfonia n. 8 all’imperatore Francesco Giuseppe, suo protettore in vita, Bruckner dedica la sua ultima sinfonia “Al buon Dio” in prossimità della morte. La ascoltiamo nell’esecuzione della Chicago Symphony Orchestra diretta da Carlo Maria Giulini in una registrazione del 1976.