Dedichiamo questo ascolto notturno alla musica di Mel Bonis, esponente di primo piano del panorama musicale parigino a cavallo tra ‘800 e ‘900. Nata nel 1858 a Parigi e morta nel 1937 a Sarcelle, Mélanie Hélène Bonis ha nascosto la propria identità femminile dietro uno pseudonimo in un periodo in cui le donne non avevano accesso a certi ruoli nel mondo dell’arte e della cultura. Nonostante le travagliate vicende biografiche ha lasciato un corpus di circa trecento opere. Ne ascoltiamo cinque pagine per pianoforte. Laurent Martin e Claudine Simon eseguono tre brani per pianoforte a quattro mani: Le Songe de Cléopâtre op. 180, Six Valses-Caprice, op. 87 e Pavane, op. 81. In chiusura Claudine Simon suona due ritratti dedicati a creature mitologiche: Echo e Narcisse.