27/12 - 15.40
Esploriamo insieme la musica di Frank Martin, compositore svizzero nato nel 1890 e morto nel 1974 in Olanda. Cominciamo dai Trois Chants de Noël scritti nel 1947 su testi di Albert Rudhardt e cantati dal mezzosoprano Anne Sofie von Otter accompagnata da Andreas Alin al flauto e da Beng Forsberg al pianoforte.
Proseguiamo la nostra antologia con la Piccola Sinfonia concertante per arpa, clavicembalo, pianoforte e doppia orchestra d’archi nata tra il 1944 e il 1945. I solisti impegnati in questo brano sono Osian Ellis all’arpa, Simon Preston al clavicembalo e Philip Ledger al pianoforte. Neville Marriner dirige l’Academy of St. Martin-in-the-Fields.
In chiusura i Sei monologhi da Jedermann per baritono e orchestra del 1943. La pièce che Hugo von Hofmannstahl scrisse nel 1911, e che ogni anno viene rappresentata al Festival di Salisburgo, è ispirata alla parabola evangelica del ricco Epulone. La Morte irrompe al banchetto di un uomo ricco per chiedergli conto della sua vita. E lui si arrabbia, si dispera e infine si pente dei suo errori. I sei monologhi che Martin ha tratto dal testo di Hofmannstahl ripercorrono la rabbia, la disperazione e il pentimento del protagonista. Li ascoltiamo nell’esecuzione dell’Orchestra dell’Opéra de Lyon diretta da Kent Nagano con il baritono José van Dam.