Questo pomeriggio apriamo uno squarcio sulla musica di Ferruccio Busoni, di cui vi proponiamo una pagina cameristica e una orchestrale.
In apertura ascoltiamo la Kleine Suite op. 23 per violoncello e pianoforte nell’esecuzione del Duo Pepicelli. Scritta nel 1885, la Suite si articola in cinque movimenti: Moderato, ma energico – Andantino con grazia – Altes Tanzliedchen – Sostenuto ed espressivo – Moderato, ma con brio.
A seguire il Concerto per pianoforte, coro maschile e orchestra op. 39 composto da Busoni tra il 1902 e il 1904. Nella sua Autorecensione del 1912, il compositore lo definiva “un’opera che tenta di riassumere i risultati del periodo della mia prima maturità e che rappresenta la sua conclusione. Come ogni opera che sorge in quest’epoca dello sviluppo, è matura per esperienza personale e si basa sulla tradizione. Non indica certo il futuro, ma rappresenta il momento della sua nascita”. Lo ascoltiamo nell’esecuzione del pianista Garrick Ohlsson con il Coro e l’Orchestra di Cleveland diretti da Christoph von Dohnanyi.