11/07 - 14.18
Vi proponiamo due concerti per violoncello – uno di Camille Saint-Saëns, l’altro di Dimitri Šostakovič – eseguiti da due grandi solisti.
Per primo ascoltiamo il Concerto per violoncello e orchestra n. 1 op. 33 di Saint-Saëns nell’interpretazione di Yo-Yo Ma con l’Orchestre National de France diretta da Lorin Maazel. Scritto nel 1872, questo esempio di stile sincretico rispetta la forma e le tecniche classiche mentre si abbandona alla ricerca del colore, della linea melodica e dell’impasto timbrico. Composto come un unico movimento, il concerto è in realtà costituito da tre tempi, riconoscibili dai temi e dalle strutture, separati da una doppia barra di battuta.
A seguire il Concerto n. 1 per violoncello e orchestra in mi bemolle maggiore op. 107 di Šostakovič nell’interpretazione di Mstislav Rostropovich con la London Symphony Orchestra diretta da Seiji Ozawa. Composto nel 1959, questo concerto è dedicato proprio a Rostropovic, che lo presentò nello stesso anno alla Filarmonica di Leningrado sotto la direzione di Evgenij Mravinskij. La partitura è articolata in quattro tempi: al primo (di ampie dimensioni) seguono senza soluzione di continuità gli altri tre.