21/06 - 12.00
Tra gli ascolti programmati per il 250esimo anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven vi segnaliamo oggi il Trio in mi bemolle maggiore per pianoforte, violino e violoncello op. 70 n. 2 nell’esecuzione del Trio Beaux Arts.
I più noti tra i dodici Trii per pianoforte, violino e violoncello di Beethoven sono i due dell’op. 70. Scritti nell’autunno 1808, sono entrambi dedicati alla contessa Anna Maria Erdödy, nel cui salotto viennese furono eseguiti da Beethoven al pianoforte, Schuppanzigh al violino e Linke al violoncello. Johann Friedrich Reichardt, presente alla serata, notò che il secondo Trio suscitò grande impressione “specialmente nel divino tempo cantabile, il più grazioso e amabile da me ascoltato: mi riempie l’animo tutte le volte che ci penso”. Nel 1813 Ernst Teodor Amadeus Hoffmann scrisse sulla “Leipziger Allgemeine Musikalische Zeitung”: «Questi due magnifici Trii dimostrano quanto sia profondo in Beethoven lo spirito del Romanticismo e con quanta genialità egli si muova nella musica. Il secondo Trio si richiama spesso alla maniera musicale di Haydn… il paesaggio che evoca è chiaro e sereno”.