08/02 - 11.08
Il Quartetto Italiano interpreta di Ludwig van Beethoven il Quartetto in fa minore «Serioso», op. 95 composto nel 1810. Considerato l’ultimo dei “quartetti di mezzo”, preannuncia le future evoluzione della scrittura cameristica beethoveniana. L’epiteto ‘serioso’ Beethoven l’ha vergato sulla partitura a rimarcare il carattere di una pagina dove niente è superfluo, come testimonia l’abolizione dei ritornelli. E dove i cinque tempi si legano l’uno all’altro in un flusso continuo che caratterizzerà le ultime opere.
Attivo dal 1945 al 1980, il Quartetto Italiano nasce dall’incontro di Paolo Borciani (violino), Elisa Pegreffi (violino), Lionello Forzanti (viola) e Franco Rossi (violoncello). Forzanti abbandona la formazione nel 1947 per intraprendere la carriera di direttore d’orchestra. Subentra al suo posto Piero Farulli fino alla fine degli anni ’70, quando viene sostituito da Dino Asciolla, rimasto fino allo scioglimento del Quartetto.