28/07 - 21.31
Il pianoforte di Van Cliburn a Mosca domina la nostra serata con due partiture di Sergej Rachmaninov intervallate dalle Moscow Nights di Vassily Soloviov-Sedoï.
Il grande pianista statunitense esegue in apertura l’Étude-tableau in mi bemolle minore, op. 39 n. 5 di Sergej Rachmaninov. Si tratta appunto della quinta delle nove Études-tableaux scritte tra il 1916 e il 1917 dal compositore russo prima di abbandonare la patria. Qui Rachmaninov si fa prosecutore del pianismo romantico da Chopin a Liszt.
A seguire ascoltiamo la celebre canzone russa scritta da Vassily Soloviov-Sedoï con il poeta Michail Matusovskij nel 1955, e che proprio Van Cliburn contribuì a rendere famosa.
Infine ecco il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in re minore, op. 30 di Sergej Rachmaninov con l’Orchestra Filarmonica di Mosca diretta da Kirill Kondrashin. Con questo Concerto il pianista texano vinse il primo Concorso internazionale Čajkovskij nel 1958, in piena guerra fredda.