08/12 - 21.51
Il pianoforte di Emil Gilels ci accompagna in un viaggio nel tempo che va dal Settecento al Novecento sotto il segno di padronanza tecnica e lucidità analitica. Il grande pianista sovietico, morto nel 1985, apre questo recital con il Preludio e fuga in re maggiore BWV 532 di Johann Sebastian Bach nella trascrizione di Ferruccio Busoni. A seguire le Trentadue variazioni su un tema originale in do minore WoO 80 di Ludwig van Beethoven, la Sonata per pianoforte n. 2 in la bemolle maggiore op. 39 di Carl Maria von Weber e la Rhapsodie espagnole di Franz Liszt. In chiusura una selezione di brani dalle Visions Fugitives op. 22 di Sergej Prokof’ev: n. 1 Lentamente – n. 3 Allegretto – n. 5 Molto giocoso – n. 11 Con vivacità.